Consorzio Acquedotto "Vina" fra i Comuni di PalmiI, Seminara e Melicucca'

Sede di Palmi

  1. Organizzazione e funzioni dell'Ente
  2. Fasi e soggetti responsabili
  3. I dati da pubblicare sul portale del Consorzio
  4. Il processo di pubblicazione dei dati
  5. Sezione Trasparenza valutazione e merito
  6. Le iniziative di promozione, diffusione e consolidamento della trasparenza, della legalità e lo sviluppo della cultura dell'integrità. Le giornate della trasparenza
  7. Il piano della performance
  8. Il coinvolgimento degli stakeholders
  9. La posta elettronica certificata (PEC)
  10. La pubblicazione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità

Premessa

Nella predisposizione del presente programma triennale, assume rilievo centrale la nuova nozione di trasparenza introdotta nell'ordinamento dall'articolo 11 del d. Ig. n. 150 del 2009 che definisce la trasparenza come "accessibilità totale, anche attraverso lo ,strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell'organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all'utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell'attività di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire ,forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. Essa costituisce livello essenziale delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione".

Le recenti e numerose modifiche normative regolano le tematiche relative alla trasparenza e alla comunicazione Ente-Cittadino, disponendo adeguamento della struttura del sito istituzionale e prevedendo una serie di informazioni che consentano la più ampia partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, nella piena convinzione che questo sia lo strumento principe per creare un rapporto diretto in chiave partecipativa tra chi amministra la ''cosa pubblica" e gli utenti e favorendo il controllo sociale sull'azione amministrativa e in modo tale da promuovere la diffusione della cultura della legalità e dell'integrità nel settore pubblico..

Accanto al diritto di ogni cittadino di accedere a tutti i documenti amministrativi, così come previsto dalla I. 241.1990, e al dovere posto dalla I. 69.2009 in capo alle pubbliche amministrazioni di rendere conoscibili alla collettività alcune tipologie di atti ed informazioni, attraverso i nuovi supporti informatici e telematici. il d.lgs. 150 del 27 ottobre 2009 pone un ulteriore obbligo in capo alle pubbliche amministrazioni, quello di predisporre il Programma triennale per la trasparenza e l'integrità.

La pubblicazione sui siti istituzionali di alcune tipologie di dati, come evidenziato, rappresenta la principale forma di attuazione della trasparenza ai sensi dell'articolo 11, comma 1 del d. Ig. n. 150 del 2009. Tuttavia. la pubblicazione on line delle informazioni deve rispettare alcuni limiti posti dalla legge. Rileva, a tal fine,l'articolo I del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali. di seguito "Codice"), che statuisce: "Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano. Le notizie concernenti lo svolgimento delle prestazioni di chiunque sia addetto ad una funzione pubblica e la relativa valutazione non sono oggetto protezione della riservatezza personale". Ne deriva che è necessario garantire che i dati pubblicati e i modi di pubblicazione siano pertinenti e non eccedenti rispetto alle finalità indicate dalla legge (paragrafo 4.2), nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati, anche alla luce delle delibere del Garante in materia di protezione dei dati personali, e comporta altresì la necessità di provvedere all'archiviazione dei dati non più aggiornati, con particolare riguardo ai dati informativi inerenti al personale

Il  Programma Triennale, da aggiornarsi annualmente, viene adottato dall'organo di indirizzo politico amministrativo e, sulla base della normativa vigente, nonché delle linee guida adottate dalla Commissione per la Valutazione la Trasparenza e l'Integrità delle amministrazioni pubbliche (Civit) con delibere n. 6 e 105 del 2010. deve contenere:

  • gli obiettivi che l'ente si pone per dare piena attuazione al principio di trasparenza:
    • le finalità degli interventi atti a sviluppare la diffusione della cultura della integrità e della legalità;
    • gli stakeholders interni ed esterni interessati agli interventi previsti;
    • i settori di riferimento e le singole concrete azioni definite, con individuazione delle modalità dei tempi di attuazione, delle risorse dedicate e degli strumenti di verifica.

Con il programma per la trasparenza le amministrazioni devono dichiarare e pubblicizzare i propri obiettivi, costruiti in relazione alle effettive esigenze dei cittadini, i quali, a loro volta, devono essere messi in grado di valutare se, come, quando e con quali risorse quegli stessi obiettivi vengono raggiunti. La pubblicizzazione dei dati relativi alla performance sui siti delle amministrazioni rende poi comparabili i risultati raggiunti, avviando un processo virtuoso di confronto e crescita.

Questo documento, predisposto secondo le inclinazioni fornite dalla CIVIT nell'ottobre 2010, indica le principali azioni e linee di intervento che il Consorzio intende seguire nell'arco del triennio 2015-2017 in tema di trasparenza.

Documentazione:

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